L’Atalanta comincia la sua Coppa Italia nel modo migliore possibile: quattro gol, porta inviolata e la sensazione di una squadra già molto matura. Alla New Balance Arena finisce 4-0 contro il Genoa, un risultato netto che racconta bene l’andamento della partita.
Dopo un brivido iniziale – Sportiello deve salvare su un rimpallo che stava per diventare un autogol di Kolasinac – la squadra di Palladino prende il controllo. Al 19’ arriva il vantaggio: Zalewski mette un cross preciso e Djimsiti di testa non sbaglia. L’infortunio di Sulemana toglie un riferimento al centrocampo nerazzurro, ma il subentrato Maldini porta subito vivacità, colpendo un palo su punizione e divorandosi un’occasione in contropiede.
L’episodio che cambia definitivamente la partita arriva al 36’: Fini atterra Bellanova lanciato a rete e viene espulso. Con l’uomo in più, l’Atalanta alza i giri e chiude la pratica nella ripresa. Al 54’ de Roon trova un gran destro al volo per il 2-0. Nel finale Pasalic fa 3-0 sul secondo palo, poi Ahanor si prende la scena allo scadere firmando il 4-0, il classico gol dell’ex.
Per la Dea è un segnale forte e chiaro, in vista dei quarti contro la Juventus. Il Genoa invece deve solo voltare pagina.



