Al Gewiss Stadium di Bergamo l’Inter vince ancora e non si ferma più. Battuta l’Atalanta con i gol di Calhanoglu (rigore). Nella ripresa la perla di Lautaro, che raddoppia. Replica Scamacca che accorcia le distanze riaccendendo la Dea. Nel recupero espulso Toloi (doppio giallo). Pavard fuori per un infortunio al ginocchio che sarà valutato nei prossimi giorni.
Incontro avvincente quello che nel tardo pomeriggio attende le due compagini nerazzurre per antonomasia (e non ce ne vogliano il Pisa, il Bisceglie, il Latina, il Club Brugge ed il Saarbrücken fra le altre) al Gewiss Stadium. Atalanta padrona di casa con la propria porta immacolata nelle quattro partite giocate fin qui fra le mura amiche e seconda difesa meno battuta della serie A proprio dietro l’Inter. Ma non diteglielo a Gasperini da sempre assertore che è meglio una vittoria per 5-4 piuttosto di una per 1-0.
Bergamaschi con il dubbio Scalvini-Toloi e Beneamata con quello Dumfries-Darmian. Alla fine Scalvini e Dumfries titolari. Dea che schiera al centro dell’attacco quel Scamacca rubato per così dire all’Inter e con i due trequartisti Lookman e Koopmeiners a suo supporto. Ancora fuori per altri due mesi il malivoriano Touré (mai visto in questa stagione) e Palomino. Ospiti con la formazione tipo senza dar respiro loro malgrado a nessuno dei titolari nonostante il prossimo impegno di Champions a Salisburgo. Assenti ancora per poco sia Arnautovic che Cuadrado.
La partita inizia con le due squadre che si temono e che non creano occasioni. La prima è dell’Atalanta con Ruggeri al 21’, cross di Zappacosta, Pavard schizza di testa e Ruggeri sfiora il palo con Koopmeiners vanamente proteso in tuffo.
L’Inter crea poco e non impensierisce la porta di Musso. La partita ha un sussulto nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, ossia dopo l’infortunio di Pavard (subentra Darmian). Si arriva così al 39’ con il rigore calciato impeccabilmente da Calhanoglu. Musso esce rovinosamente su Darmian che ad onor del vero aveva già perso il pallone. Al 42’ ancora il turco impegna il portiere locale con un bel tiro che Musso smanaccia. Finisce così la prima parte con quattro minuti di recupero.
La seconda parte inizia in modo più voltivo da parte di entrambe le formazioni. Al 50’ Dimarco sfiora l’incrocio con un suo bel fendente di sinistro. Al 57’ arriva il raddoppio con una prodezza balistica di Lautaro che trova l’incrocio, Musso nulla può fare. Dura poco il doppio vantaggio ospite poiché al 61’ l’Atalanta accorcia le distanze con Scamacca su colpevole indecisione di Dimarco che si fa rubare la palla da Lookman, che serve al centro il centravanti bergamasco che infila Sommer. Al 74’ ancora Lookman impegna il portiere elvetico che respinge in volo. All’81’ altra occasione atalantina con l’estremo difensore interista che si salva con un doppio intervento. Occasione Inter all’83’ con Dumfries, Musso blocca. Al 90’ ci prova Sánchez che incrocia senza inquadrare la porta. Finisce così l’incontro con i locali in dieci per l’espulsione di Toloi per doppia ammonizione.
Atalanta che avrebbe meritato miglior sorte, ma Inter che non ha rubato nulla dimostrando ancora una volta la sua forza e spiccata predisposizione a far proprie le partite fuori casa.
Sommer – Foto Giuliano Marchisciano One + Nine Images 2023-2024
