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martedì, Settembre 30, 2025
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Cerámica crocevia della stagione della Juve

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2025

Cerámica crocevia della stagione della Juve

La Juve saprà ritrovarsi nella bolgia del piccolo stadio che ospita le partite del Villarreal?
Gli spagnoli, allenati dall’esperto Marcelino hanno iniziato decisamente bene la stagione, perdendo soltanto due partite, all’esordio in Champions contro il Tottenham (complice un erroraccio del portiere) e, per quanto riguarda la Liga, sul difficile campo dell’Atletico Madrid, a fronte di cinque vittorie e un pareggio.
C’è però da sottolineare che in ogni occasione sono usciti dal campo con l’onore delle armi, fabbricando palle-gol in serie.
Una squadra molto ostica da affrontare, soprattutto in trasferta, che fa della velocità e del pressing le sue armi migliori.
Gli spagnoli si troveranno di fronte una Juve che, dopo le illusorie vittorie iniziali (soprattutto quella contro l’Inter), viene da tre pareggi molto sofferti.
Tudor continua a fare turnover, ma non ha ancora trovato un’identità di gioco: la squadra è dotata di un indubbio tasso tecnico in molti suoi effettivi, ma le azioni pericolose sono spesso il frutto di estemporanee giocate individuali, non di una “manovra corale”.
Il “sottomarino giallo”, dal canto suo, ha messo in mostra, oltre ad un’organizzazione di gioco, delle individualità molto interessanti, dotate di qualità balistiche non trascurabili, come Pepe (velocissimo e temibilissimo sui calci piazzati con il suo magico sinistro), Buchanan e Alberto Moreiro (che ha risolto con uno splendido goal, la difficile sfida con il Bilbao).
La gara di mercoledì (in dubbio Thuram e Bremer) rappresenta un crocevia decisivo per i sogni di gloria europei dei bianconeri, che sono costretti a vincere: l’eventuale sconfitta (cui dovrebbe aggiungersi quella pressoché scontata al cospetto del Real Madrid sul campo del Santiago Bernabeu) equivarrebbe ad avere potenzialmente 1 punto in 3 partite.
Il sospetto di vedere la titubante e timorosa Juve delle notti europee è molto forte: starà a Tudor sfatare questo tabù, ormai diventato insostenibile per l’esigente (ma ultimamente rassegnata) tifoseria bianconera.
LUNEDÌ 15 SETTEMBRE 2025

Verso Juve-Borussia: Tudor fa pretattica, Kovac sereno e fiducioso

Le conferenze stampa di Juve e Borussia hanno dato indicazioni importanti per quanto riguarda l’atteggiamento delle due contendenti.
Tudor e Kovac sono entrambi consapevoli che in Champions non si possono fare calcoli, ma si entra in campo per vincere.
Il tecnico dei gialloneri è conscio della difficoltà di affrontare i bianconeri in trasferta, ma può contare su una squadra collaudata, che ha effettuato pochi mirati innesti nell’ultimo calciomercato, ma è equilibrata e al tempo stesso molto versatile.
Dal canto suo la Juve ha effettuato acquisizioni (e cessioni) importanti negli ultimi giorni di mercato, che devono essere progressivamente inseriti nel gruppo, senza contare il ritorno dei lungodegenti Cabal e Bremer (quest’ultimo già decisivo con interventi difensivi degni di nota).
Non è dato sapere chi scenderà in campo per la Juve domani sera, ma una cosa è certa: non si può prescindere dall’apporto di Cambiaso (a sinistra) e ciò permetterà di riportare Joao Mario nella sua posizione naturale (di terzino destro).
In difesa potrebbe rimanere tutto sostanzialmente invariato, a meno che Kalulu prenda il suo posto al centro della difesa.
Possibile il turnover in fase offensiva, dove Tudor potrebbe anche rischiare un atteggiamento più votato all’attacco.
Di particolare interesse le dichiarazioni rilasciate dal Capitano Manuel Locatelli, il quale ha in più occasioni sottolineato la “ritrovata compattezza del gruppo”, quasi a voler confermare, in modo non troppo velato, i gravi problemi di spogliatoio verificatisi durante la permanenza di Thiago Motta a Torino.
Si riparte con l’ennesimo assalto alla “Coppa stregata”, consapevoli però che vi sono numerose avversarie assai più attrezzate dei bianconeri.
Fin dove e quanto potrà sopperire il gruppo alla manifesta inferiorità tecnica dei singoli nei confronti dei soliti squadroni europei (PSG, Bayern, Real Madrid, Barcellona, Liverpool, Arsenal, City)?
DOMENICA 14 SETTEMBRE 2025

Il bomber di Kovac: pericolo Guirassy per la Juve

Archiviata la rocambolesca vittoria contro i nerazzurri, per Tudor e i suoi è già tempo di Champions. L’avversario è assai ostico e non inganni la vittoria di agosto al Signal Iduna Park, dal momento che il pre-season è stato condizionato dal Mondiale per club.
Tra gli elementi di spicco, il nostro focus si sofferma sull’attaccante guineano Serhou Guirassy, capace di segnare in tutte le uscite stagionali dei gialloneri di Kovac (compresa la Coppa di Germania): in totale 5 goal in quattro gare disputate.
Attaccante che unisce potenza a tecnica, molto abile sia nelle sponde che in fase conclusiva, nell’ultima gara in trasferta contro l’Heidenheim è rimasto vittima di un doloroso colpo alla spalla, rimanendo tuttavia sul terreno di gioco fino al fischio finale.
L’attaccante si è comunque allenato oggi e dovrebbe essere recuperabile per la gara di martedì all’Allianz.
Il tecnico conta molto su di lui per provare a vincere la prima in trasferta.
Tudor dovrà trovare le giuste contromisure per fermarlo, senza dimenticare degli altri gioielli, Brandt, Adeyemi e Jode Bellingham.
C’è da dire che, se in avanti i gialloneri della Vestfalia sono assai temibili, il punto debole del Borussia è la fase difensiva: nella prima uscita stagionale, in trasferta contro il St. Pauli, gli uomini di Kovac, avanti 1-3 si sono fatti raggiungere negli ultimi cinque minuti, denotando la consueta e ormai tradizionale schizofrenia.
Il Borussia, ormai da qualche anno, alterna prestazioni superlative ad esibizioni sconcertanti e molto spesso riesce a buttare alle ortiche partite già vinte, oppure è capace di recuperi prodigiosi.
Di una cosa siamo certi: sarà una partita tutta da vivere.
VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2025

Verso Juve-Inter: le possibili soluzioni tattiche di Tudor

Mister Tudor fa pretattica durante la conferenza stampa che precede la supersfida di domani. Eppure, combinando le varie risposte, si possono intuire alcune scelte di formazione.
L’allenatore bianconero ha l’esigenza di sopperire all’assenza sicura (per squalifica) di Cambiaso e a quella probabile di Conceicao.
Da quanto pare di capire, confermato Kalulu a destra, sul versante sinistro potrebbe essere schierato Joao Mario (visto che Kostic è stato tra gli ultimi a tornare dopo la pausa per le nazionali e Cabal viene da un lungo infortunio).
In caso di assenza di Conceicao (ora schierato nel ruolo di trequartista dietro le punte), il suo posto potrebbe essere preso da Koopmeiners, a meno che venga provata la soluzione (rischiosa) di giocare con due punte centrali (ad esempio, David e Vlahovic).
Openda, nonostante Tudor non escluda di schierarlo fin dall’inizio, potrebbe in realtà subentrare a partita in corso, attese le sue caratteristiche di contropiedista.
Sulle caratteristiche tecniche del belga, infatti, il tecnico croato è stato chiaro, osservando che non è nel suo DNA rientrare a centrocampo o giocare spalle alla porta; tutt’al più può svariare sul fronte d’attacco.
LUNEDÌ 8 SETTEMBRE 2025

Israele-Italia: le pagelle dei bianconeri

Partita sconcertante della Nazionale italiana che incassa quattro goal (di cui due autoreti) dall’incredulo Israele, ma riesce a segnarne cinque e si porta a casa i tre punti.
Le pagelle:
Locatelli 5,5: alterna giocate sciagurate (è sua l’autorete che dà il primo vantaggio ad Israele ed è sempre suo l’inammissibile atteggiamento “molle” in occasione del 2-1 di Peretz) ad alcune cose pregevoli (coglie la traversa con una bellissima sforbiciata e salva nei pressi della linea il goal del possibile 3-3), ma nel complesso la sua prestazione è insufficiente.
Cambiaso 6,5: gioca scampoli di partita, ma è lucidissimo nel tener palla nel finale arroventato. Prestazione di sostanza.
SABATO 6 SETTEMBRE 2025

Notizie dalla Continassa

Giorni di riposo in casa Juve, dove Igor Tudor ha concesso una pausa ai suoi calciatori non convocati dalle rispettive nazionali. Si tornerà in campo lunedì per preparare la sfida contro l’Inter, in cui il tecnico croato dovrebbe avere a disposizione anche Mattia Perin e Fabio Miretti, alle prese con i recuperi dagli infortuni.
Anche se a ranghi ridotti, comunque il tecnico croato potrà contare su due elementi fondamentali, reduci da lunghi infortuni: Bremer (non convocato ad Ancelotti) ed il neoacquisto Zhegrova.
SABATO 6 SETTEMBRE 2025

Le pagelle di Italia-Estonia: Locatelli non fa le cose per bene, Cambiaso sì

L’Ital-Juve, si sa, non esiste più da molto tempo, ormai i bianconeri in pianta stabile nel giro della Nazionale sono sempre più rari.
Gattuso, alla sua prima uscita da CT, non si discosta da questo leit-motiv e concede soltanto scampoli di partita a due bianconeri (una mezzora a Cambiaso e una ventina di minuti a Locatelli, considerando i minuti di recupero). Di seguito le pagelle.
Cambiaso (subentra al 66° al posto di Di Marco) 6,5: ha un discreto impatto sulla partita, buone iniziative sulla fascia sinistra, splendido il cross che consente a Retegui di segnare il quarto goal degli azzurri.
Locatelli (subentra al 76° al posto di Tonali) 5: non azzecca un passaggio, mai un’iniziativa. Decisamente insufficiente.
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