Super sfida al Maradona. Il Napoli gioca una gran partita combattendo ad armi pari, ma vince alla fine il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Segna subito Ostigard di testa, ma Vinicius Jr. pareggia sun errore di Di Lorenzo. 1-2 di Bellingham (gran talento di 20 anni). Pari di Zielinski su rigore dato dopo il VAR ad inizio ripresa. Allo scadere, sfortunato autogol di Meret, colpito dalla palla alla schiena, dopo una traversa di Valverde.
Super serata Champions. Il Maradona è sold out per il big match con il Real Madrid. L’urlo della Champions fa tremare tutto lo stadio.
Parte bene il Napoli che affronta i galacticos senza alcun timore reverenziale. E gli azzurri passano in vantaggio. Angolo di Zielinski palo di Natan e Ostigard insacca anticipando tutti. È la seconda rete del norvegese in pochi giorni. Sembra l’inizio di una favola. Ma Jude Bellingham rompe l’incantesimo, sale in cattedra e praticamente da solo ribalta il risultato. Leggerezza difensiva di capitan Di Lorenzo e il fuoriclasse inglese ruba palla e serve Vinucius che pareggia. Poi a seguire Bellingham con una rete alla Maradona sigla il vantaggio madrileno. Carletto Ancelotti accolto dagli applausi dei napoletani si frega le mani. Ha lui in squadra un campione che farà la storia del calcio nei prossimi anni.
Ma nel secondo tempo il Napoli entra in campo con un piglio diverso. Kvara, Zielinsky e Lobotka trascinano gli azzurri. I partenopei sono padroni del gioco. Arriva il pari del polacco su rigore per fallo di mani di Nacho decretato dal VAR. E’ il miglior momento dei ragazzi di Garcia. Ma proprio come nelle favole non sempre c è il finale che ti aspetti ed un tiraccio di Valverde prende la traversa e la schiena di Meret. Autorete sfortunata.
Ed il Real sbanca il Maradona. Ma il Napoli esce a testa alta. Garcia nel dopopartita è contento della prestazione dei suoi ed afferma che il pareggio sarebbe stato più giusto Ha prevalso alla fine il killer instinct dei galacticos, ma il Napoli ha giocato alla pari con il Real ed esce tra gli applausi dei 50 mila del Maradona.