A Napoli, non è ancora finita, la sbornia per il quarto scudetto conquistato, che nubi grigie si stanno addensando sulla città azzurra. Antonio Conte il condottiero, il motivatore, probabilmente domani, dopo la visita a Papa Leone XIV, dirà addio al capoluogo partenopeo e all’SSC Napoli.
E nonostante le battute di circostanza durante la festa scudetto, la decisione del tecnico leccese, è ormai quastione di ore. Ed il probabile ritorno alla Juve, non sarebbe legato soltanto a questioni economiche e progettuali, ma sarebbe maturata durante la stagione con la cessione di Kvaratskhelia a gennaio, che avrebbe avuto un peso importante negativo.
Dall’altra, Aurelio De Laurentiis avrebbe già individuato il nome del nuovo tecnico, Massimiliano Allegri, ammesso e non concesso il tecnico di Livorno accetti il triennale proposto.
Intanto, sul fronte Juventus, dopo essere riapprodata non con pochi rischi akl 4° posto, hanno stupito, le dichiarazioni ieri sera post gara di Igor Tudor a Venezia, a Champions conquistata, anche se a nostro parere sono dettate, il tecnico croato pare disturbato dall’idea di un arrivo immediato di Antonio Conte, a partire dal Mondiale per Club. Come detto in conferenza stampa a Venezia, entro mercoledì, tutto sarà chiaro e definito. Il cambio in panchina, al di là del Mondiale per Club, è già deciso alla Continassa.
In casa Juve, si attendono gli eventi, che domani potrebbero arrivare dopo la visita in Vaticano e l’incontro tra il tecnico leccese e De Laurentiis. a Torino, vi è la volontà della proprietà di radunare Conte prima del l’inizio del torneo USA. Dall’altra John Elkann penserebbe di dare più poteri a Giorgio Chiellini, che con l’aggiunta di Andrea Barzagli e Leonardo Bonucci, ricreerebbe la nuova BBC dirigenziale, tanto cara ad Antonio Conte.
Ora non resta che attendere gli eventi…
Foto Giuliano Marchidcisno