Vittoria importante che fa classifica ma non morale, quello dopo Monaco dovrebbe già essere a posto. Arnautovic, Lautaro e Bisseck i marcatori ma il gol di Piccoli ha fatto passare dei brutti cinque minuti ai tifosi della Beneamata.
Interessante partita quella del Meazza, ma ormai importanti lo sono tutte, fra un’Inter ancora prima in classifica ed un Cagliari in piena lotta per non retrocedere.
Nerazzurri con Bisseck che ormai si alterna con Pavard come laterale di destra, Carlos Augusto laterale di sinistra anziché Bastoni, Zalewsky recuperato sulla destra al posto del lungodegente Dumfries. Frattesi a centrocampo anziché Mkhitaryan, Dimarco a sinistra e davanti Arnautovic a far coppia con Lautaro.
Rossoblù senza giocatori nè indisponibili nè squalificati ma con ben sette diffidati, con il 3-5-2 abbiamo Piccoli là davanti assieme a Coman di qualche metro più dietro, difesa a tre con Zappa, Yerry Mina e Palomino e centrocampo rinforzato da Zortea ed Augello sulle fasce.
Inizia bene Lautaro con un’occasione che spreca scagliando il pallone sull’esterno della rete ma Arnautovic ci pensa lui a portare in vantaggio la propria squadra con un potente tiro di sinistro che si insacca sotto la traversa.
Il Cagliari reagisce anche se in modo molto timido fino all’occasione che Piccoli si mangia letteralmente a tu per tu con Sommer che sventa in tuffo la minaccia. Difesa interista che si è fatta prendere d’infilata con Bisseck come primo colpevole.
Passa un minuto e la dura legge del calcio si ripropone. Arnautovic sempre lui serve un pallone in profondità a Lautaro che con uno scavetto supera Caprile. Tutte le occasioni capitano all’argentino che si propone per il tris allo scadere ma la sua rovesciata si perde fuori dal primo palo.
La seconda parte inizia con il gol di Piccoli che lasciato tutto solo schiaccia la palla di testa che si infila inesorabile alle spalle di Sommer, ci risiamo con la sofferenza. Dopo un’occasione di Dimarco che Caprile sventa sul suo palo, ci pensa Bisseck a farsi perdonare le sue due disattenzioni precedenti. Il suo colpo di testa su angolo di Dimarco non lascia scampo.
Tempo di cambi che non incidono nè da una parte nè dall’altra. Cagliari che comunque i punti salvezza li cercherà più avanti. Inter attesa dal ritorno in Champions e dall’impegno pasquale in quel di Bologna.
Foto Giuliano Marchisciano
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